Il monovarietale di Spinosa, presenta le caratteristiche sia della tradizione che del territorio, essendo tra le varietà autoctone verosimilmente la più antica del Sannio. La passione e l’attenzione per il territorio hanno portato l’Azienda D’Amore allo studio, seguito al recupero di questa varietà definita a “rischio di estinzione”.

Al censimento, di quella che si crede a ragione una delle più antiche ricchezze esistenti in campo olivicolo, ha fatto seguito la realizzazione di questo monovarietale nato da piante secolari per la prima volta solo nel 2019. Il riconoscimento del presidio slow food (il primo a una varietà di olio extravergine del Sannio), ha spinto molti produttori sanniti al recupero di questo patrimonio del “terrior” Sannita.

Tecnicamente sotto il profilo sensoriale ha mostrato delle tipicità quasi uniche, il suo caratteristico fruttato di tipo erbaceo con precisi sentori di carciofo, ma soprattutto di mandorla verde fanno della tipicità il soggetto principale.